PFE informa: come evolve il mercato delle sanificazioni e disinfezioni in contrasto al covid-19, intervista a Luca Nardelli

La pandemia mondiale ormai influenza ogni scelta delle nostre vite, sia in termini di attività di svago che in ogni settore di business.

Luca Nardelli – Resp. Commerciale mercato privato di PFE

Dai mesi di febbraio e marzo 2020 si è assistito ad un’impennata delle richieste di interventi sulla sanificazione non soltanto nel settore pubblico ma anche e soprattutto da parte delle aziende private di ogni genere.

Abbiamo chiesto a Luca Nardelli – Resp. Commerciale mercato privato di PFE – come valuta l’andamento del mercato del cleaning e del facility management degli ultimi mesi, con il focus in particolare sulle richieste relative al servizio di sanificazione e disinfezione per contrastare la diffusione del covid-19.

Ritiene che ci sia la giusta informazione in merito ai servizi di sanificazione e disinfezione e, soprattutto, riguardo le aziende affidabili ed accreditate a realizzarli? 

“Rispetto alle fasi iniziali della pandemia, dove ci siamo trovati a gestire l’emergenza con realtà di altri settori che non avevano mai effettuato attività di sanificazione e disinfezione, la situazione è decisamente migliorata – afferma Luca NardelliL’ottimo lavoro svolto dalle associazioni di categoria ha portato ad avere le idee sempre più chiare su cosa significhi vivere in un ambiente sanificato, rivolgendosi ad aziende strutturate, con esperienza ed accreditate per poter svolgere queste attività.

I nostri clienti hanno bisogno di essere costantemente aggiornati sulle metodologie operative e sull’evoluzione di questo servizio, il valore aggiunto che può dare PFE è quello di essere un partner affidabile sia dal punto di vista di esecuzione del servizio che di conoscenza e formazione sul tema sanificazione e disinfezione, fungendo da vero e proprio consulente oltre che da esecutore del servizio”.

PFE ha sempre erogato professionalmente questi servizi, è cambiata la richiesta in termini di frequenza di realizzazione da parte dei Clienti?

“La richiesta ha subito un cambiamento importante sia in merito alle frequenze di servizio che sulle vere e proprie attività ad esso legate. Infatti, oltre ad aver intensificato le operazioni già previste dal capitolato è stato rivolto un focus particolare sulla sanificazione giornaliera dei punti di contatto introducendo l’utilizzo di materiali ed attrezzature (panni monouso) e prodotti specifici a base di ipoclorito di sodio/etanolo. Inoltre, viene inserita l’attività periodica di sanificazione meccanica attraverso il macchinario nebulizzatore – risponde Luca Nardelli sulla frequenza e tipologia del servizio”.

Utilizzo massiccio di DPI specifici e prodotti sempre più efficaci sono fattori che incidono nella valutazione economica dei costi a preventivo?

“L’utilizzo di DPI e prodotti/attrezzature specifiche per la sanificazione sono due fattori che hanno portato un incremento dei costi sul servizio erogato, da marzo ad oggi stiamo lavorando in sinergia con l’Ufficio Acquisti per cercare nuove metodologie e partnership commerciali con l’obbiettivo di andare incontro alle esigenze di budget dei nostri clienti”.

In quali settori del mercato privato ha registrato il maggiore incremento di richieste ricevute e come giustifica tale aumento in base ai servizi richiesti?

“Il settore del retail (principalmente il mercato fashion) che ci vede impegnati in prima linea per diverse realtà a livello nazionale, ha registrato l’incremento maggiore in termini di servizi richiesti. Questo per consentire al consumatore di acquistare beni e prodotti in totale sicurezza e serenità.

Anche il settore industriale ed automotive sta crescendo negli ultimi mesi, la produzione sta tornando a regime con una conseguente intensificazione dei servizi da noi erogati” – ha concluso Luca Nardelli.